Il recente dialogo tra il presidente Javier Milei e Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, sottolinea il potenziale dell’Argentina nel panorama tecnologico e finanziario mondiale. Tuttavia, un sondaggio rivela che il 57% degli argentini ritiene che le criptovalute siano una “truffa tecnologica”, il che pone sfide significative per la crescita del settore. Inoltre, il 72% della popolazione ritiene che le criptovalute siano un argomento eccessivamente complicato, il che evidenzia l’importanza di continuare a educare la società in ambito finanziario.
Con un’economia basata sulla conoscenza che genera oltre 9 miliardi di dollari di esportazioni, il Paese potrebbe posizionarsi come un polo strategico in America Latina per lo sviluppo tecnologico e l’innovazione blockchain. Ma quali sono le sfide per raggiungere questo obiettivo?
L’economia della conoscenza: il terzo settore di esportazione dell’Argentina
In un contesto di crisi economica e di elevata inflazione, l’economia della conoscenza è diventata uno dei motori di crescita del Paese. Questo settore, che comprende settori quali l’informatica, la biotecnologia e i servizi professionali, ha dimostrato di essere fondamentale per l’innovazione e lo sviluppo economico nazionale.
- L’Argentina è leader nelle esportazioni di servizi basati sulla conoscenza in America Latina, con oltre il 40% delle sue vendite destinate agli Stati Uniti.
- Negli ultimi cinque anni il numero di professionisti del settore è cresciuto del 25%, raggiungendo oltre 430.000 posti di lavoro registrati nel 2024.
- Secondo le stime del settore, l’export di servizi tecnologici potrebbe raggiungere i 15 miliardi di dollari nel 2030, se verranno eliminate le barriere strutturali che ne ostacolano la crescita.
Nonostante questi numeri incoraggianti, permangono delle sfide. La combinazione di un’elevata pressione fiscale, restrizioni valutarie e una crescente fuga di cervelli sta mettendo a rischio il potenziale del settore.
Un incontro che fa tendenza
Il recente incontro tra Javier Milei e Vitalik Buterin ha suscitato aspettative nella comunità tecnologica. Buterin ha elogiato il talento degli sviluppatori argentini e ha suggerito che il Paese potrebbe diventare un punto di riferimento mondiale nella blockchain.
Ha inoltre proposto che l’Argentina ospiti il prossimo Devconnect, uno degli eventi più importanti nell’ecosistema Ethereum a livello mondiale. Milei rispose che sarebbe stato “un onore”.
L’Argentina può usare la tecnologia blockchain e le criptovalute come catalizzatori per dare impulso alla sua economia della conoscenza?
Criptovalute: una soluzione per l’economia della conoscenza?
L’adozione delle criptovalute in Argentina è cresciuta in modo esponenziale, posizionando il Paese come leader in America Latina in termini di valore ricevuto in criptovalute, con circa 91,1 miliardi di dollari tra il 2023 e il 2024.
Ramiro Raposo, vicepresidente della crescita di Bitwage , una piattaforma pionieristica per il pagamento di commissioni in criptovalute al servizio degli esportatori, sottolinea: “L’adozione delle criptovalute da parte dei professionisti argentini è stata fondamentale per aprire nuove porte nel mercato globale, aumentare la competitività e facilitare l’accesso ai clienti internazionali. L’Argentina rimane il principale esportatore di servizi basati sulla conoscenza in America Latina, con una crescita annuale degli utenti pari a quasi il 100%. Tuttavia, abbiamo osservato una leggera diminuzione del numero di dipendenti nel settore IT rispetto agli altri anni. Sebbene non si tratti di una tendenza allarmante, potrebbe essere correlata alla perdita di competitività degli stipendi argentini rispetto ad altri mercati dell’America Latina e dell’Asia meridionale”. Aggiunge inoltre che, secondo i suoi dati, il 50% dei suoi utenti esporta i propri servizi negli Stati Uniti, seguiti da Europa, Canada e altri paesi latinoamericani.
Le sfide che l’Argentina deve affrontare per diventare una potenza globale
Secondo Leo Elduayen, CEO e cofondatore di Koibanx , azienda leader che da 10 anni fornisce software transazionale blockchain al settore finanziario in America Latina, “è fondamentale disporre di politiche pubbliche che promuovano lo sviluppo dei talenti, incoraggino gli investimenti in scienza e tecnologia e migliorino l’infrastruttura digitale. L’integrazione strategica di nuove tecnologie come criptovalute e blockchain potrebbe essere un catalizzatore chiave in questo processo di trasformazione economica e posizionamento globale”.
Nonostante il grande potenziale del settore, l’Argentina deve ancora affrontare ostacoli strutturali che potrebbero ostacolarne lo sviluppo, come:
- Percezione pubblica negativa nei confronti delle criptovalute: un recente sondaggio indica che il 57% degli argentini considera le criptovalute una “truffa tecnologica” che dovrebbe essere vietata, mentre il 72% pensa che si tratti di un argomento eccessivamente complicato.
Questi risultati riflettono la necessità di una maggiore educazione finanziaria per promuovere la conoscenza e l’adozione di nuove tecnologie. - Mancanza di personale qualificato: esiste ancora un divario tra la domanda di posti di lavoro nel settore tecnologico e la disponibilità di professionisti qualificati.
Questa carenza di talenti è considerata “il principale ostacolo al pieno sviluppo” del settore. - Fuga dei cervelli: l’emigrazione di professionisti altamente qualificati, motivata dall’instabilità economica e dalla riduzione degli investimenti in scienza e tecnologia, indebolisce la capacità innovativa del Paese.
- Instabilità economica e finanziaria: la volatilità macroeconomica e le politiche interventiste hanno creato un ambiente sfavorevole agli investimenti e alla crescita sostenuta nei settori ad alta tecnologia.
- Infrastruttura e connettività limitate: affinché l’Argentina diventi una potenza digitale, è essenziale migliorare la connettività, la digitalizzazione e l’adozione della tecnologia in tutto il Paese.