Trump torna alla Casa Bianca e il divario del tasso di cambio si riduce: un nuovo capitolo per le criptovalute e gli esportatori di servizi argentini?

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Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca solleva un’ondata di interrogativi nell’ecosistema globale delle criptovalute. Il suo passato politico e le sue dichiarazioni su Bitcoin (“una truffa”, secondo lo stesso Trump nel 2021) hanno suscitato timori su possibili restrizioni.

Ma di recente il presidente americano ha adottato un atteggiamento più favorevole nei confronti delle criptovalute. Inoltre, poche ore dopo il suo insediamento presidenziale, ha firmato un ordine esecutivo per promuovere il settore delle criptovalute negli Stati Uniti, istituendo un gruppo di lavoro per esplorare la creazione di una riserva strategica di bitcoin e sviluppare un quadro normativo completo per le risorse digitali. Ha inoltre nominato Paul Atkins, noto sostenitore delle criptovalute, presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), a dimostrazione dell’intenzione di deregolamentare e promuovere il settore delle criptovalute nel Paese.

Queste azioni suggeriscono che Trump stia cercando di posizionare gli Stati Uniti come leader nel settore delle criptovalute, il che potrebbe avere implicazioni significative per i liberi professionisti argentini che fanno affidamento sui pagamenti internazionali in criptovaluta.

Per l’Argentina, un paese che è diventato una fucina di liberi professionisti che esportano servizi, le decisioni degli Stati Uniti sulle criptovalute hanno un impatto diretto. Secondo i dati  di Bitwage , piattaforma pioniera nella gestione dei pagamenti internazionali in criptovaluta, il numero di utenti argentini per la riscossione degli stipendi internazionali è cresciuto del 100% nel 2024, con un utilizzo di spicco delle stablecoin, criptovalute con parità al dollaro, come USDC e USDT. Questi asset consentono ai liberi professionisti di proteggersi dalla volatilità del peso, beneficiando al contempo di transazioni rapide a costi competitivi.

“Un nuovo panorama normativo crea sempre incertezza, ma apre anche opportunità”, afferma Tania Lea, Direttore Latam di  Azteco , una piattaforma che consente di acquistare facilmente bitcoin a partire da 10 USD nei negozi fisici o online. “Mentre le misure di Trump potrebbero includere controlli più severi, potrebbe esserci anche una maggiore chiarezza normativa che potrebbe incoraggiare un uso diffuso delle criptovalute. Trump sta effettivamente facendo sì che il mercato si apra e che la SEC non sia in grado di regolamentare eccessivamente le criptovalute”.

Il divario del tasso di cambio e le sfide dell’esportazione di servizi dall’Argentina

Sebbene le criptovalute siano state un rifugio fondamentale per i liberi professionisti argentini, la situazione economica del Paese presenta nuove sfide. Il divario del tasso di cambio, che negli anni precedenti consentiva agli esportatori di servizi di massimizzare i propri guadagni, non è più così favorevole come un tempo. Ciò costringe i professionisti a cercare alternative più efficienti per ricevere i pagamenti e gestire le proprie finanze.

Diversificare gli strumenti di riscossione e adattarsi alle condizioni di mercato sono strategie chiave per i professionisti che esportano servizi. Bitwage segnala che, nonostante il divario del tasso di cambio si stia riducendo, il numero di utenti attivi in ​​Argentina continua a crescere, a dimostrazione della fiducia nelle criptovalute come soluzione praticabile a lungo termine. Inoltre, Raposo assicura che “gli argentini in generale amano guadagnare in dollari perché si fidano di questa valuta più del peso locale, tuttavia, è interessante notare che l’uso di bitcoin da parte degli esportatori di servizi è cresciuto nel 2024. Attualmente, tra il 10 e il Il 12% degli utenti che in precedenza ricevevano il 100% in dollari ora scelgono di ricevere almeno una parte del loro reddito in BTC”

Un messaggio incoraggiante: preparatevi a ciò che verrà

Nonostante le sfide, le prospettive non sono del tutto negative. Gli esperti del settore sottolineano che, anche in un contesto normativo più rigido, la domanda globale di talenti freelance continuerà a crescere. “Il settore IT continua a crescere e le aziende internazionali stanno sempre più espandendo la ricerca di talenti oltre i propri confini. In questo contesto, le criptovalute sono diventate uno strumento fondamentale per semplificare i pagamenti transfrontalieri. “Adottare questo metodo non solo semplifica la ricezione dei compensi in valuta forte, ma apre anche opportunità di sviluppo di una carriera globale in un mondo sempre più digitale”, afferma  Paula Varak , IT Recruiter specializzata in Relocation.

Trump sarà un alleato o un ostacolo alla crescita delle criptovalute? Solo il tempo lo dirà. Ma i freelance argentini hanno già un vantaggio: sono sempre un passo avanti e hanno la flessibilità di adattarsi ai cambiamenti.

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